sito ottimizzato per Firefox

30 marzo 2012

Mandarino


Il mandarino è originario dell'Estremo Oriente ed arriva in Europa solo nell'Ottocento. In Cina era molto apprezzato e il suo nome deriva proprio dal fatto che questi piccoli frutti venivano donati ai Mandarini (funzionari della Cina imperiale). Già dall'antichità la sua buccia veniva impiegata per la preparazione di medicinali.
L'olio essenziale di mandarino ha un profumo fresco, dolce di fondo e quasi floreale. Viene estratto per spremitura a freddo della buccia esterna. 
Per la sua particolare delicatezza ne viene consigliato l'uso anche per i bambini, a cui piace molto e rispondono positivamente alle terapie con questo olio essenziale.
L'o.e. di mandarino viene utilizzato principalmente per:
  •  mal di pancia, aerofagia, coliche, singhiozzo, problemi digestivi ed intestinali, poichè facilita la digestione e stimola la funzione gastrica ed epatica. In questi casi si consiglia di effettuare un massaggio addominale con un olio base vettore (tipo olio di mandorle dolci, olio di germe di grano, olio di cocco...) e qualche gocce di o.e. di mandarino.
  • insonnia, stress, tensione nervosa, agitazione con somatizzazioni quali tachicardia e palpitazioni, per le sue proprietà rilassanti e sedative. In questo caso si verseranno due gocce sul cuscino prima di coricarsi, oppure verrà diffuso nell'ambiente, con un apposito diffusore per olii essenziali.
  • ritenzione idrica, cellulite, smagliature, pelle seborroica, per il suo effetto stimolante che riattiva e migliora la circolazione linfatica, agevolando il riassorbimento dei liquidi. Anche in questo caso se ne consiglia l'applicazione attraverso il massaggio. 
  • anche in gravidanza, l'o.e. di mandarino può aiutare la mamma a rilassare le tensioni nervose e a prevenire le smagliature.